Il Protocollo d'intesa prevede la realizzazione di:
- attività di ricerca per acquisire dati obiettivi sul fenomeno del cyberbullismo e sull’utilizzo del web da parte dei giovani;
- indagini conoscitive per individuare le buone pratiche educative presenti in regione finalizzate al contrasto del cyberbullismo;
- attività di formazione e aggiornamento di tipo modulare e personalizzabile rivolta a docenti, formatori, dirigenti scolastici e degli Enti di Formazione Professionale, finalizzata alla realizzazione operativa dei percorsi educativi rivolti agli studenti;
- interventi educativi di tipo prototipale, anche con modalità di experential e-learning, rivolti agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e dei percorsi IeFP del Friuli Venezia Giulia, per promuovere il cyberbenessere e l’utilizzo adeguato delle nuove tecnologie;
- interventi educativi per rafforzare la partecipazione attiva dei giovani attraverso azioni di promozione della lettura, con attenzione alla multimedialità;
- azioni informative e di sensibilizzazione a favore di studenti, famiglie e operatori anche in modalità online (e-learning, forum, etc); tali azioni saranno finalizzate a fornire indicazioni sulle norme che disciplinano Internet ed ad aumentare il senso di responsabilità nei giovani sull’utilizzo del Web. In tali azioni rientra anche una prima assistenza tecnica legale a famiglie e docenti per la valutazione di eventuali casi di cyberbullismo;
- sperimentazione della figura del web guide, quale dispositivo per promuovere un impegno di cittadinanza attiva da parte dei giovani nel settore delle nuove tecnologie.