Programma ERMES e BUL

Il Programma ERMES collega in fibra ottica tutti i Comuni del Friuli Venezia Giulia, le sedi della Pubblica Amministrazione e della Sanità oltre a portare la banda larga alle Zone Industriali del territorio.

Una rete basata su fibra ottica, diffusa sull'intero territorio, agevola la cooperazione fra le istituzioni e l’erogazione di servizi innovativi a beneficio dei cittadini. Inoltre, attraverso la concessione della capacità residua della rete pubblica agli operatori di telecomunicazioni, si generano nuove opportunità di crescita e di business anche per le imprese ubicate in aree di divario digitale.

Un grande progetto regionale che, con oltre 1.600 km di infrastrutture di dorsale e quasi 700 km di rete di accesso nei Consorzi e Distretti industriali, contribuisce in modo significativo alla riduzione del divario digitale, in linea con l'Agenda Digitale Europea

Ma l’impegno non finisce qui. L'obiettivo dei prossimi anni è portare anche in Friuli Venezia Giulia la Banda Ultralarga (BUL) per garantire la connessione veloce a tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia grazie all'espansione sempre più capillare della fibra ottica.

La Regione Friuli Venezia Giulia, a seguito dell’Accordo Quadro per lo sviluppo della Banda Ultra Larga sul territorio nazionale verso gli obiettivi eu2020 siglato l’11 febbraio 2016, stabilisce, nell’Accordo di Programma e successiva Convenzione operativa, di trasferire i propri fondi PSR 2014-2020 al MISE affinchè vengano utilizzati, congiuntamente con i fondi FSC statali, per l’infrastrutturazione a banda ultralarga dei comuni del territorio regionali a fallimento di mercato, classificati come cluster C e D, a seguito della consultazione Infratel 2015.

L’obiettivo è infrastrutturare tali comuni, a servizio della popolazione, con:

  • architettura FTTC Fiber to the Cabinet o Fiber to the Curb (rispettivamente “Fibra fino alla cabina” o “Fibra fino al ciglio del marciapiede”) per il 100 % delle Unità immobiliari delle aree classificate da Infratel come Cluster D. Con questo tipo di cablaggio la banda ultra larga si avvicina fino a poche centinaia di metri dall’abitazione, arrivando al cosiddetto armadio di strada (solitamente non distante più di 300 m dalle abitazioni) dal quale si dipanano successivamente i collegamenti in rame verso le singole abitazioni. E’ garantita connettività ad almeno 30 Mbps;
  • architettura FTTH Fiber to the Home (“Fibra fino a casa”) per il 70 % delle Unità immobiliari delle aree classificate da Infratel come Cluster C. Con questo tipo di cablaggio la banda ultra larga arriva sino all’interno dell’abitazione o alla scatola telefonica esterna garantendo connessioni ad alte prestazioni, 100 Mbps. Il restante 30% sarà coperto ad almeno 30 Mbps.

Sarà inoltre realizzato il collegamento in fibra NGA a velocità di almeno 100 Mbps di tutte le sedi della Pubblica Amministrazione, dei presidi sanitari pubblici, dei plessi scolastici, delle aree di maggior interesse economico e concentrazione demografica, delle aree industriali, delle principali località turistiche e degli snodi logistici, nelle aree bianche, in tutti i comuni interessati dal piano indipendentemente dal Cluster di appartenenza.